Cairo M. Una lettera “a” cancellata e un documento di dimissione dall’ospedale San Paolo di Savona certifica una “lesione traumatica” anziché “a-traumatica”. Un escamotage grazie al quale un ottantaquattrenne residente nel cuneese era riuscito ad ottenere un risarcimento danni dalla filiale cairese dell’assicurazione Fondiaria-Sai.
Secondo quanto contestato dalla Procura, l’anziano nell’aprile del 2013 aveva presentato alla compagnia di assicurazioni una denuncia di infortunio finalizzata ad ottenere un risarcimento del danno. La richiesta era stata regolarmente accompagnata dalla documentazione che accertava la dimissione dall’ospedale datata 28 gennaio 2013. Peccato però che quel documento fosse stato alterato perché la lesione risultasse traumatica mentre invece non era di quella natura.
Di qui la denuncia per l’ottantaquattrenne che è finito a giudizio per truffa e falso. Reati per i quali questa mattina in tribunale ha scelto di patteggiare una pena di otto mesi di reclusione con la sospensione condizionale.