Albenga. Il capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale ad Albenga Eraldo Ciangherotti attacca l’assessore ai lavori pubblici Tullio Ghiglione, che annunciando l’inizio dei lavori ha definito la messa in sicurezza di via Giotto “un’altra bega ereditata dalla giunta Guarnieri”.
Dice Ciangherotti: “Da delibere e determine on line del Comune di Albenga, andando indietro nel tempo, si riscontra senza ombra di dubbio che tutto il disagio è cominciato lo scorso gennaio 2014, quando, durante il governo del Commissario prefettizio, è stato chiuso un tratto di strada via Giotto per il cedimento del muro di contenimento, cedimento dovuto agli eventi atmosferici del 16 e 17 gennaio 2014. L’amministrazione Guarnieri era già caduta dal 27 novembre 2013, ben due mesi prima degli eventi atmosferici che hanno danneggiato quella strada”.
Continua Ciangherotti: “E’ bene ricordare all’assessore smemorato dei lavori pubblici che in data 3 febbraio 2014, sempre per impulso del commissario prefettizio, il dirigente d’area ha affidato l’incarico di eseguire tutte le indagini e relazioni geologiche previste per la messa in sicurezza della strada al geologo Flavio Saglietto di Borgio Verezzi. Quindi, è salito al governo della città Giorgio Cangiano, che della pratica si è dimenticato sino ai giorni dell’ultima alluvione dell’autunno 2014. Quindi, dopo il solito letargo già denunciato sui lavori di regimazione di Rio Fasceo e Carendetta, solo grazie alla minoranza rappresentata da Lega Nord e Forza Italia, è stata portata in consiglio comunale una nostra mozione con prima firmataria Rosy Guarnieri, per chiedere alla giunta comunale di intervenire con urgenza nella messa in sicurezza di quella strada e al ripristino della viabilità. Mozione che l’intero consiglio comunale, con Pd in prima linea, ha votato favorevolmente per dare all’assessore Ghiglione una energica sveglia dal letargo”.
“Ed è pertanto grazie a noi, alla mozione di consiglio presentata da Lega Nord e Forza Italia, che la giunta comunale il 5 febbraio 2015 ha approvato il progetto preliminare e il 9 aprile 2015 il progetto definitivo ed esecutivo, quindi il 7 agosto 2015, il bando di gara per l’affidamento dei lavori con base di asta di 174 mila e 208 euro e aggiudicazione del prezzo più basso. E, infine, il 28 settembre l’aggiudicazione definitiva ad una ditta di Calizzano. Al di là del fatto che, in mesi di crisi economica come questi per i quali dispiace non vedere lavorare ditte edili di Albenga, si registra che l’assessore Ghiglione parla di lavori pubblici senza conoscere la materia. Speriamo che almeno il sindaco abbia la pazienza di controllare personalmente che i lavori vengano eseguiti nel rispetto della progettazione”.