Savona. Anche la delegazione dei lavoratori della Prefettura di Savona, è presente a Roma all’Assemblea dei dipendenti delle 23 Prefetture a rischio soppressione. Domenico Mafera, segretario territoriale Cisl Fp, afferma: “L’Assemblea è in programma questa mattina al Viminale promossa da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa con al centro lo schema di Dpr relativo alla riorganizzazione del Ministero e degli Uffici periferici”.
“Nonostante le smentite dei ministri Alfano e Madia, circa l’esistenza di un elenco di Prefetture da accorpare, è ancora in piedi il testo che è stato fornito ufficialmente alle organizzazioni sindacali, e che è già stato al centro di un incontro. Testo nel quale è contenuto l’elenco delle ventitré sedi da accorpare, elenco che include l’accorpamento della Prefettura di Savona con quella di Imperia”.
“Ad oggi”, sostengono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa, “il provvedimento non è ancora stato ritirato. Un decreto che priverebbe 23 province di presidi essenziali di sicurezza e legalità, facendo peraltro saltare ogni collegamento con la ridefinizione degli ambiti territoriali in corso d’opera. Il risultato: comunità locali con meno tutele in tema di immigrazione, emergenze, calamità, lotta alla criminalità organizzata, aiuti alle vittime di usura, estorsione e terrorismo” aggiunge ancora l’esponente sindacale.
“E 1.330 lavoratori nella completa incertezza su destinazione e futuro professionale”.
“La riorganizzazione dei servizi sul territorio non si fa smantellando lo Stato, ma tagliando gli sprechi e valorizzando il personale che serve a garantire coesione sociale, integrazione e convivenza civile. Per questo le categorie del pubblico impiego di Cgil Cisl e Uil continuano la loro mobilitazione” continua Mafera.