Savona. Si è tenuta oggi alle 17.30 la cerimonia di intitolazione all’ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini il nuovo ponte mobile della Vecchia Darsena a Savona.
La cerimonia, promossa dall’Autorità Portuale di Savona, ha visto la partecipazione del presidente dell’Ap Gian Luigi Miazza, del sindaco di Savona Federico Berruti e del collega di Stella Marina Lombardi. Tra i presenti anche il presidente dell’Associazione “Sandro Pertini” Elisabetta Favetta.
“Oggi è un giorno particolarmente interessante – ha detto Miazza – La possibilità di intitolare a Sandro Pertini il ponte che abbiamo inaugurato nei mesi scorsi ci dà l’opportunità di rendere omaggio ad una persona con la quale siamo cresciuti e a cui abbiamo voluto molto bene. E consegna al milione di passeggeri e croceristi che ogni tanno transita nel nostro porto la possibilità di esportare questa bellissima figura”.
Per quanto breve, la vita del nuovo ponte mobile è stata tutt’altro che tranquilla: “Con oggi facciamo la duemila e 400^ apertura del ponte. Il fatto che abbia subito sei atti vandalici ci ha creato un po’ di problemi negli ultimi tempi. Io ringrazio le strutture che sono prontamente intervenute in questi casi. Spero che intitolarlo ad una bella figura istituzionale alla quale tutti vogliono bene come Sandro Pertini sia anche un viatico per evitare ulteriori tristi episodi come quelli che abbiamo vissuto in questi tempi. Spero che il presidente ci dia una mano in questo”.
“L’intitolazione del ponte mobile della darsena a Sandro Pertini è sicuramente un momento importante per la città di Savona – ha chiosato l’assessore alla cultura di Savona Elisa Di Padova – In città sono già state dedicate a Pertini una scuola e il museo, che condivide con un’altra illustre cittadina che è Renata Cuneo. Da oggi c’è anche un ponte, una struttura che simboleggia il dialogo, il dialogo tra i popoli, l’unione, la pace: ciò che Pertini predicava. Forse proprio per questo è stato il presidente più amato dagli italiani”.

Il Comune di Savona non intende fermarsi qui: “Abbiamo intenzione di dedicare a Pertini altri luoghi. E’ stato un grande presidente e ancora oggi è ricordato e amato. Anche dalle giovani generazioni e da chi non lo ha conosciuto direttamente”.
Durante la cerimonia sono stati letti alcuni brani scritti da Pertini da parte di un attore della compagnia teatrale “Cattivi Maestri” intervallati da estratti di filmati storici. La manifestazione si è conclusa con la scoperta della targa e la benedizione del vescovo Vittorio Lupi.