Dialogo

Regione, Claudio Muzio incontra il coordinatore dei giovani di FI Marco Ghisolfo

Un incontro per focalizzare l’attenzione sulle problematiche sul territorio con particolare attenzione al ruolo dei giovani

Claudio Muzio, Marco Ghisolfo

Regione. Un incontro per focalizzare l’attenzione sulle problematiche esistenti sul territorio ligure, con particolare attenzione al ruolo dei giovani, è quello che si è svolto tra il consigliere regionale Claudio Muzio, che è anche segretario dell’ufficio di presidenza del consiglio regionale, e il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani Liguria Marco Ghisolfo.

Così interviene Claudio Muzio: “Quello attuale è sicuramente un periodo infelice per l’attività politica e il solo modo per risollevare la situazione è puntare sulla volontà e sull’orgoglio dei giovani, i quali hanno il difficile compito di far innamorare nuovamente gli Italiani della politica. Si è trattato di un incontro molto proficuo, anche se ovviamente la strada è ancora lunga, ma penso che si sia compiuto il primo passo per una politica a stretto contatto con i giovani. Le proposte che Marco Ghisolfo mi ha illustrato sono molto precise e dai risvolti interessanti, nei prossimi giorni verificheremo le modalità per trasferirle dalla carta alla realtà”.

Prosegue Ghisolfo: “È fondamentale far capire che noi vogliamo rappresentare una ventata di aria nuova per questa regione. Il modo migliore per far percepire questa novità è tramite i fatti, senza aspettare spazi calati dall’alto, ma lanciando sul tappeto una serie di proposte che potrebbero essere attuate dando nuove opportunità non solo ai giovani, ma anche a tutti i liguri. Non posso quindi che ringraziare il consigliere Claudio Muzio per la disponibilità che ci sta dimostrando e per l’attenzione che mi ha riservato mentre illustravo una consistente serie di iniziative”.

Concludono Ghisolfo e Muzio: “Non si può prescindere da un impegno che sia rivolto a suscitare nei giovani l’interesse per la politica, che negli ultimi tempi è in preoccupante calo, e vedere un movimento regionale che si sta ampliando è motivo di orgoglio e fa ben sperare”.