Loano. Bagnini, camerieri, cuochi e tutto il personale di due note spiagge e ristoranti di Loano, il Mamita e i Florida, hanno deciso di rinunciare alle mance offerte dai clienti durante l’estate e di destinare il denaro all’acquisto di un defibrillatore semiautomatico da donare al comitato locale della Croce Rossa di Loano.
Dopo aver conosciuto le attività della Cri sia per quanto riguarda gli interventi di primo soccorso sia per le attività divulgative svolte proprio ai bagni Florida durante l’estate, i ragazzi che questa estate hanno lavorato negli stabilimenti balneari e ristoranti gestiti da Yury Pastore e Mamita di Loano hanno deciso di dare un contributo tangibile ed estremamente utile ai volontari.
Spiegano i dipendenti dei due locali: “Abbiamo deciso di devolvere i soldi delle mance di agosto del personale del Mamita e del Florida per l’acquisto di questo defibrillatore pediatrico per renderci utili per la comunità. Tutti i ragazzi hanno accettato di fare la donazione e questo è il risultato. Sono stati raccolti circa mille e 500 euro“.
“Noi dobbiamo essere molto grati per questa iniziativa che ci dà un’altra possibilità per essere efficienti nella nostra attività di soccorso alla popolazione – ha commentato il commissario della sezione loanese della Cri Massimo Vecchietti – Loano è una città cardioprotetta: il Comune aveva già avviato iniziative simili per le strutture pubbliche come il palazzetto dello sport e e le scuole. Questa iniziativa a cui noi applaudiamo ci fornisce un’opportunità in più per agire. La notizia ci è stata comunicata dai responsabili del Mamita e del Florida e ci ha colto di sorpresa perché non sono iniziative frequenti e, anzi, sono molto rare. Per questo siamo molto contenti del fatto che la popolazione abbia avuto questa iniziativa personale senza spinte da parte nostre”.
I defibrillatori sono dei dispositivi computerizzati semplici da utilizzarsi ma estremamente sicuri ed affidabili, che spiegano con comandi vocali e visivi al soccorritore come intervenire in caso di arresto cardiaco, possono essere utilizzati, nella versione semiautomatica in dotazione alla Cri, da chiunque abbia superato un semplice corso di abilitazione. La nuova attrezzatura sarà utilizzata anche per il servizio di primo soccorso in bicicletta che la Cri Loano sta organizzando grazie alle donazioni delle attrezzature da parte di Olmo e Decathlon.
Grazie alle “ambulanze su due ruote” i militi potranno aggirare le code e i blocchi al traffico tipici della nostra zona (specie nel periodo estivo) ed intervenire in maniera ancora più celere e tempestiva in caso di emergenza sanitaria. Il soccorso in bicicletta è un servizio innovativo, attivo in pochissime città italiane. In località turistiche come Loano, in estate il numero di abitanti passa dai circa 13 mila ai 30 mila (nel fine settimana anche a 50 mila). Il soccorso in bici permette di implementare la rapidità e l’efficienza dell’intervento garantendo e assicurando l’assistenza su tutto il territorio.
“L’iniziativa delle bici è sponsorizzata dalla Olmo e da Decathlon che ci hanno fornito i mezzi e il vestiario – spiega ancora Vecchietti – Questo ci dà un’opportunità in più per portare un primo soccorso sul nostro fronte mare in tempi più rapidi. Il nostro è il primo comitato della provincia di Savona e il secondo in Liguria a dotarsi di questo genere di mezzi. Siamo molto contenti di dare questo servizio alla nostra popolazione e speriamo di aumentare la ‘pattuglia’ sempre di più.
Il servizio sarà attivo a fine settimana alterni (sabato e domenica) dalle 8 alle 20 e di notte in occasione di manifestazioni quali sagre, notti bianche ed eventi estivi locali.