Cairo M. Restano ancora lontane le posizioni tra azienda e sindacati nell’ambito della vertenza su Ferrania Solis. Questa mattina l’incontro all’Unione Industriali si è concluso con un nulla di fatto. Le organizzazioni sindacali avevano richiesto l’avvio di contratti di solidarietà per tutti i dipendenti, in risposta alle volontà dell’azienda di procedere con la mobilità per 49 persone.
Nel corso della riunione l’azienda si è dichiarata disponibile a rivedere i numeri per la mobilità solo per una parte degli operai, ma non per la parte amministrativa e impiegatizia. Una proposta che è stata rigettata dai sindacati in maniera unitaria. Quindi, per ora, un no dei vertici aziendali ai contratti di solidarietà estesi a tutti i dipendenti, ma solo un parziale dietrofront sulla mobilità con numeri, però, ancora da verificare.
“Siamo ancora molto lontani per arrivare ad un accordo. Mi pare che le posizioni siano distanti e quanto proposto dall’azienda questa mattina non è certo percorribile. A questo punto chiediamo un incontro urgente alla Regione Ligure per trovare una soluzione che possa salvaguardare i lavoratori e i dipendenti di Ferrania Solis, anche alla luce di possibili nuove prospettive industriali per il sito cairese” ha commentato il segretario provinciale della Filctem Cgil Tino Amatiello.