Albenga. Totale sintonia nelle linee guida, attenzione massima sul territorio ingauno, fondi che rappresentano il vero nodo critico: questi gli aspetti salienti emersi dall’incontro di oggi tra il sindaco di Albenga, Giorgio Cangiano, e l’assessore regionale Giacomo Giampedrone. Argomento del vertice la difesa del suolo e tutti i progetti messi in campo dall’amministrazione ingauna per scongiurare il ripetersi di episodi come quello dello scorso autunno, quando il maltempo mise seriamente in ginocchio la piana, con raccolti da buttare e case allagate.
L’incontro, a cui hanno partecipato anche i dirigenti comunali del settore lavori pubblici, l’assessore Tullio Ghiglione e un tecnico della Regione, ha sancito l’inizio di un rapporto tra Comune ed ente regionale che si preannuncia stretto. “Un tavolo positivo e propositivo – lo definisce il sindaco di Albenga – con l’assessore abbiamo concordato sul fatto che Albenga rappresenta una priorità negli interventi di natura strutturale a difesa del suolo. Gli abbiamo illustrato le nostre problematicità, e l’importanza della zona sia dal punto di vista agricolo e occupazionale che abitativo: ogni volta che accadono questi fenomeni mettono in gioco attività economiche e case”.
“Abbiamo poi rivisto la situazione progettuale – continua Cangiano – per quanto riguarda i progetti in fase preliminare abbiamo evidenziato la necessità di reperire finanziamenti per trasformarli in definitivi: ci ha chiesto di trasmetterglieli per valutare la possibilità di trovare finanziamenti specifici. Per il progetto definitivo sul rio Fasceo ora andrà avanti l’iter per l’approvazione in linea tecnica, l’unica cosa che possiamo fare mancando la copertura finanziaria: Giampedrone focalizzerà l’attenzione su quel progetto nella speranza di trovare finanziamenti. E a breve dovrebbero essere stanziati fondi per gli interventi minori, la manutenzione e la pulizia dei canali”.
“Oggi abbiamo attivato un rapporto – conclude il sindaco – gli abbiamo illustrato le nostre tempistiche e lui ha dato ampia disponibilità. A breve ci risentiremo: dobbiamo vedere cosa succede, ma sicuramente c’è la volontà di reincontrarci”.