Pietra Ligure. “Il sindaco dorme sugli allori? Un avviso alla cittadinanza, anche se si aspettano le controanalisi, sarebbe stato utile”. A parlare è Matteo Canciani, esponente di Forza Italia: nel mirino l’amministrazione di Pietra Ligure dove, dopo gli ultimi controlli effettuati dall’Asl 2, è emerso un rischio legato all’acqua potabile, che sarebbe “non idonea al consumo umano” a causa di un problema all’acquedotto comunale rilevato all’interno dell’ospedale Santa Corona.
Una presenza di contaminazione batterica superiore alla norma: questa sarebbe la causa del problema che, però, non potrà essere confermata fino a martedì quando, assieme ai tecnici comunali, verranno effettuate le controanalisi che dovranno confermare o meno i risultati. In caso di conferme, dopo i riscontri in laboratorio, il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani è pronto a emettere una ordinanza.
Una tattica “attendista” contro la quale si scaglia Canciani. “Davanti ad un presunto problema simile sarebbe opportuno, secondo il mio punto di vista, allertare i cittadini tramite gli altoparlanti anche se non ci sono ancora le controanalisi – sostiene – Se martedì si confermano le analisi fatte dall’Asl si è perso solo del tempo prezioso per allertare la cittadinanza ed un problema simile non va sottovalutato. I risultati dell’Asl sono chiari”.
“Le parole del sindaco, forse troppo impegnato nel farsi ‘bello’ alle spalle di altri, dovrebbero essere rassicuranti e invece a me fanno sorridere ma soprattutto preoccupare – continua il forzista – Avvertire la cittadinanza non vuol dire diffondere allarmismo ma tutelare i propri cittadini da probabili problemi gastrointestinali e non solo. Se poi l’allarme rientra tutto è andato a buon fine e si ritorna alla normalità, ma se non fosse così?”.
“Lui e i sui colleghi in questi giorni non hanno preso precauzioni? – si chiede Canciani – Penso proprio di sì e quindi siamo di fronte a cittadini di categoria A e di categoria B. Io personalmente ho avvertito soprattutto anziani e famiglie con bambini. Io nel mio piccolo qualcosa ho fatto – conclude – e non ci vedo nulla di male perché piuttosto che curarli io i problemi preferisco prevenirli”.


