Giustenice. In alcune località di Giustenice, piccolo comune della Val Maremola, da oltre tre giorni l’acqua è marrone e sono in molti gli abitanti che non hanno potuto utilizzare il servizio idrico. Disagi e proteste sono state sollevate dai residenti in località San Lorenzo e nella borgata Serrati, le zone maggiormente colpite dal problema, generato dal temporale e l’acquazzone del weekend scorso che ha colpito l’entroterra del ponente savonese.
Le falde, infatti, durante l’estate hanno abbassato il loro livello per la scarsità d’acqua e alla prima ondata di pioggia intensa si sono riempite le condotte di terriccio e altri materiali che hanno sporcato il normale flusso idrico, considerato che Giustenice si approvvigiona esclusivamente da una sorgente naturale a monte del territorio comunale.
Il problema è stato segnalato al Comune e da giorni sono al lavoro i tecnici dell’acquedotto comunale per le attività di pulizia interna alle condotte. “Entro questo weekend l’acqua tornerà normale, il problema è in via di risoluzione e attendiamo solo che le tubature e le vasche possano smaltire i residui di terriccio e detriti portati dal maltempo” afferma Pier Paolo Fiallo, consigliere comunale con delega all’acquedotto. “Non c’è stata emergenza e non c’è mai stata una interruzione del servizio” conclude.