Vado L. Si è svolto oggi in Regione Liguria l’incontro tra le organizzazioni sindacali confederali, di categoria e le Rsu di Tirreno Power con gli assessori regionali all’ambiente Giampedrone ed al lavoro ed alle relazioni sindacali Berrino.
I sindacati hanno illustrato agli assessori la grave situazione della centrale a carbone di Vado Ligure ed hanno richiesto formalmente alla Regione quali siano gli orientamenti che quest’ultima intende mettere in atto per affrontare la delicata vicenda. Sono state messe in evidenza le difficoltà di confronto con l’azienda e sollecitata la Regione ad intervenire affinché si possa fare chiarezza sul destino industriale del sito di Vado Ligure.
Nell’incontro sono emerse le aspettative delle organizzazioni sindacali nei confronti degli atti del Governo nazionale sui temi specifici delle modalità di produzione di energia (atti che il Governo dovrebbe emanare nelle prossime settimane) ed anche nei confronti della Regione per un proprio fattivo intervento sulla vicenda Tirreno Power e su un piano energetico regionale.
Naturalmente tutto ciò collegato alla gravissima crisi occupazionale che colpisce tutto il territorio savonese dopo i licenziamenti già avvenuti negli ultimi mesi.
Gli assessori presenti si sono impegnati a condividere la problematiche nella giunta regionale, a convocare in tempi brevi l’azienda prima di un prossimo incontro ministeriale di settembre che intende sollecitare, ad attivare la conferenza Stato-Regioni sul tema energetico.
I sindacati hanno ribadito la necessità di mantenere la destinazione del sito per la produzione di energia.