Pontinvrea. Il sindaco di Pontinvrea ed esponente di Fratelli d’Italia Matteo Camicciottoli ha scritto al presidente della Regione Giovanni Toti e all’assessore al turismo Giovanni Berrino per chiedere che la Liguria segua le direttive della Lombardia e del Piemonte per quanto riguarda il bollo per le auto d’epoca e storiche.
“Nella legge di stabiiltà 2015 – spiega Camiciottoli – il governo centrale ha inserito una nuova ‘gabella’ per i possessori di auto e moto d’epoca e storiche: la mia proposta è quella di adeguarsi alle Regioni Lombardia e Piemonte che hanno legiferato, in deroga alla normativa nazionale, stabilendo l’ammontare del bollo a 30 euro all’anno per le auto e di 20 per le moto che hanno tra i 20 e i 30 anni di età”.
“In questo modo si salvaguarda un patrimonio storico e culturale, ma soprattutto si tutela tutto un indotto fatto di meccanici, piccoli riparatori, carrozzieri, distributori di benzina e ricambisti liguri, che stanno risentendo del drastico calo di lavoro, per non parlare dei 270 club storici che rischierebbero di scomparire. Non bisogna, inoltre, trascurare che i raduni di auto d’epoca sono un richiamo di turisti, la Liguria basa gran parte della propria economia sul turismo, pertanto adottare una legge di questo genere significherebbe darsi, letteralmente, la zappa sui piedi”.
Per questi motivi, tramite Camiciottoli Fratelli d’Italia chiede a Toti e Berrino di mettere mano al più presto “a questo ennesimo disastro del governo centrale prendendo spunto da esempi positivi come Lombardia e Piemonte”.