Finale Ligure. “Chi lavora dev’essere pagato, e dovrebbe essere pagato in funzione del volume e della qualità del lavoro che esprime e della responsabiltà cui è chiamato. Questo per noi è fuori discussione, così come però è fuori discussione che debba esistere un legame costante e proporzionato con la realtà delle altre attività, dei salari e delle condizioni dei lavoratori nel territorio, in questo caso nel finalese”. E’ la riflessione della sezione locale del Partito Comunista dei Lavoratori in merito all’ormai famigerato “aumento” deliberato dall’amministrazione Ugo Frascherelli agli amministratori di Finale Ambiente.
“Di fronte dunque a negozi che chiudono, ad artigiani che falliscono, fabbriche come la Piaggio in ristrutturazione e ad un esercito di giovani stagionali spesso sfruttati in nero e sottopagati, noi del P.C.L. giudichiamo amorale che la classe dirigente di Finale Ligure decida di aumentare lo stipendio per gli amministratori della Finale Parcheggi – tuonano – C’è un distacco insanabile dalla realtà finalese e dalle sofferenze diffuse nella popolazione. La mediocrità politica ‘scuola PD e Renzi’ si manifesta anche attraverso questi fatti”.
Il PCL invita pertanto il sindaco Ugo Frascherelli “a ritirare la delibera, e destinare l’aumento per gli amministratori della Finale Parcheggi per far germogliare un progetto legato al mondo del lavoro. E’ un gesto piccolo, ma di grande importanza simbolica e politica per il futuro”.
“In secondo luogo invitiamo i finalesi alla riflessione secondo la quale noi crediamo, come Partito Marxista Rivoluzionario, che solo assumendoci ciascuno le nostre responsabilità e attivandosi costantemente e direttamente nell’attività politica si può trasformare l’arroganza di questa classe politica in un presente e futuro migliori per tutti”, concludono.