“Comincia davvero male la su attività l’assessore Mai. Ha infatti convocato oggi, per discutere del problema dei cinghiali, soltanto cacciatori ed agricoltori, cioè i responsabili e le vittime autosacrificatesi di questa emergenza tutta italiana.
I rappresentanti dei contadini veri e delle associazioni ambientaliste ed animaliste sono rimasti fuori; del resto se si vuole continuare a sparare ai cinghiali dopo che lo si è fatto in ogni modo per vent’anni ed i cinghiali sono aumentati, è evidente che si tratta, assurdamente, soltanto con chi ne è responsabile”. La polemica nei confronti dell’incontro odierno in Regione arriva da Albenga.
“Ci complimentiamo quindi con l’assessore ed attendiamo i risultati di questa sua iniziativa, ovvero che così facendo tra vent’anni si parlerà ancora di emergenza cinghiali, con i cacciatori, quelli sopravvissuti perché per fortuna sono sempre meno, soddisfatti per i carnieri pieni e gli agricoltori che piangono, ma non più di tanto, per i raccolti distrutti”.
“E magari decideranno di anticipare la caccia, così assieme a qualche innocuo cinghiale che non ha mai visto un coltivo faranno fuori anche qualche incauto turista a passeggio tra i boschi fitti. Bravi!”.
Mario e Lucia Caccamo, Elisabetta Cortese, Elvira Bezzi, Piero Becce, Giuseppe Stefani, Clementina Pizzaro