Cosseria. Tra i vari comuni valbormidesi anche Cosseria ha approvato il bilancio di previsione 2015 entro la fine di luglio, con il sì del Consiglio comunale. Nel documento di programmazione economica e finanziaria dell’amministrazione comunale sono state fissati anche le aliquote per la tassazione locale.
“Abbiamo ridotto la Tari mediamente del 20% – afferma il sindaco Roberto Molinaro -. Lo Stato ha tagliato 110.000 di trasferimenti al Comune di Cosseria. Inoltre superando i mille abitanti siamo soggetti al Patto di Stabilità e per le spese correnti, il patto ci blocca 140.000 euro”.
“Lo scorso anno avevamo diminuito Imu e l’addizionale Irpef. Quest’anno abbiamo dovuto mantenere le stesse tariffe dello scorso anno che sono: 9,5 per mille per l’Imu sulla seconda casa, 1,5 per mille per la Tasi sull’abitazione principale, 1 per mille per la Tasi sulla seconda casa, 0,7% come addizionale Irpef” conclude il primo cittadino di Cosseria.