Unione

Borghetto, Villa sostiene la battaglia per l’acqua pubblica: “Anche il Comune deve prendere posizione”

"Nei prossimi giorni porterò il mio personale sostegno al presidio di Savona recandomi a incontrare e dare supporto a Luigi Giordano"

Pier Paolo Villa Borghetto

Borghetto Santo Spirito. “Voglio con forte convinzione affermare pubblicamente il mio sostegno al ‘Comitato per l’acqua pubblica’, che da tempo (ma soprattutto in questi giorni) sta combattendo la battaglia per evitare che un bene così prezioso possa diventare patrimonio di privati”.

C’è anche il capogruppo della lista civica di minoranza “Lega per Borghetto” Pier Paolo Villa tra i sostenitori della “battaglia per l’acqua” portata avanti in questi giorni dal movimento “Acqua Bene Comune” e che si è tradotto in un presidio permanente in piazza Sisto IV a Savona.

Villa sostiene l’iniziativa portata avanti da tanti semplici cittadini e anche da alcuni suoi colleghi, come il consigliere di minoranza di Ceriale Luigi Giordano che da ieri sta facendo lo sciopero della fame proprio per dare più forza alla richiesta di una gestione pubblica del ciclo idrico.

“‘L’acqua non si vende, si difende’ è uno slogan che voglio fare anche mio – sottolinea Villa – Nei prossimi giorni porterò il mio personale sostegno al presidio di Savona recandomi a incontrare e dare supporto all’amico Luigi Giordano, ma nel frattempo chiedo al sindaco Gandolfo e a tutta l’amministrazione di Borghetto una presa di posizione forte al pari di altri Comuni che già hanno definito, con delibere e modifiche di statuti, l’acqua un bene comune privo di rilevanza economica. Il nostro statuto comunale richiama ‘la tutela e lo sviluppo delle risorse naturali, ambientali presenti nel territorio per garantire una migliore qualità della vita’, ma senza dubbio in questo delicato momento dobbiamo fare forza comune per dare un segnale forte e inequivocabile”.

“Se quindi questa diventerà la volontà politica della nostra amministrazione – chiosa Villa – metto a disposizione da subito il mio appoggio e la mia collaborazione, perché la difesa di un diritto così importante è una battaglia da combattere in modo comune e condiviso“.