Albenga. Anche la Coldiretti Liguria, presieduta dall’ingauno Gerolamo Calleri, ha dato il patrocinio alla presentazione della nuova Enciclica di Papa Francesco, Laudato sì. L’evento si terrà domani alle 21 in piazza del Popolo, accanto al Caffè letterario Ai Giardinetti. Interverranno l’arcivescovo di Ferrara-Comacchio Luigi Negri e il vescovo coadiutore della nostra diocesi, Gugliemo Borghetti. A moderare l’incontro i due collaboratori di Avvenire, monsignor Giovanni Battista Gandolfo ed Eraldo Ciangherotti.
“La presentazione dell’enciclica è interessante – dichiara l’arcivescovo Negri – perché il Papa sulla questione ecologica si è misurato con una vicenda di carattere scientifico e tecnologico, cercando di raccogliere il massimo di documentazione e, avendola offerta anche in modo assolutamente elementare, ha portato questo discorso fuori dal recinto degli addetti ai lavori. È chiaro che il Papa, intervenendo in ambito culturale-scientifico, ha corso il rischio di essere criticato, anche pesantemente, dalla scienza comune e diffusa; ciò nonostante, Francesco è stato coraggioso per non essersi nascosto dietro una presunta oggettività che però non si misuri con la concretezza delle vicende e delle loro interpretazioni”.
Entrando poi nel merito dell’opera, per l’arcivescovo Negri “l’aspetto teologico, diffuso in tutta l’enciclica, è di esemplare chiarezza e profondità. L’ecologia non è un problema di nozioni scientifiche, ideologiche o addirittura tecnologiche. Il cuore della vicenda ecologica è l’uomo, la questione umana, la questione antropologica: l’uomo che entra in contatto positivamente o negativamente, criteriatamente o meno, con la realtà della natura, della storia e dei rapporti sociali che vengono tenuti sullo stesso piano. L’uomo salva la natura se è salvato, se accetta di essere salvato; è l’essenza della rivelazione cristiana, come l’annuncio della salvezza per tutti gli uomini in Gesù Cristo. In questo caso, il debito di papa Francesco verso Benedetto XVI è grandissimo perché è una ripresa e uno sviluppo delle pagine fondamentali antropologiche della Caritas in veritate”.
L’evento è a cura della redazione diocesana di Ponente7-Avvenire, in collaborazione con la Libreria San Michele Sacro, l’Ucai e il Centro Aiuto Vita-ingauno.