Savona. Tutto tace e non è un buon segno. La società non lascia trapelare nulla; le fonti ufficiali restano silenziose, creando un clima di attesa mista a rassegnazione.
Giovedì 9 luglio sarà l’ultimo giorno utile per pagare gli stipendi di marzo ed aprile. Il Savona Fbc dovrà adempiere a quest’obbligo per non essere escluso dalla Lega Pro. Poi, a brevissima distanza, martedì 14, scadrà il termine per regolarizzare la nuova fidejussione.
Quest’ultimo sarà lo scoglio più grande da superare; sia per l’entità della cifra sia per i disaccordi tra i vari soci del club di via Cadorna.
Il presidente Aldo Dellepiane ha da tempo fatto capire di non avere a disposizione le risorse necessarie per completare i versamenti necessari all’iscrizione della squadra al campionato.
Occorre una svolta repentina ma al momento nessun imprenditore pare voglia prendersi tale incarico. Tra i tifosi serpeggiano malumore e scoramento. “Vogliamo un presidente” recita uno striscione comparso questa mattina nei pressi dello stadio “Bacigalupo”, marchiato Ultras Savona Vecchio Stampo. Il presidente non arriva, il tempo sta per scadere.