Savona. Il Savona Fbc e l’iscrizione alla Lega Pro 2015/16: una storia infinita. La società biancoblù sta vivendo un travaglio interminabile per potersi mettere in regola e partecipare al prossimo campionato professionistico.
Mentre alcune società hanno ottemperato agli obblighi richiesti con ampio anticipo, in casa degli striscioni è sempre una corsa contro il tempo. E così è stato anche per l’ultima scadenza, quella relativa alla fidejussione. La garanzia volta a tutelare i propri tesserati andrà presentata entro domani, pena l’esclusione dal campionato. E sarà proprio domani che gli uffici della Covisoc riceveranno la documentazione completa da parte della società savonese.
Il Savona, ad onor del vero, aveva depositato già nella giornata di venerdì i documenti richiesti. Il fascicolo, però, era stato respinto dalla Lega Pro per motivi legati alla vecchia gestione.
A quel punto, preso atto della necessità di trovare il supporto da parte di un’altra banca, i vertici societari hanno nuovamente fatto l’impossibile per trovare una soluzione all’ennesimo contrattempo. Come reperire una garanzia di 400 mila euro in così breve tempo?
A far fronte al problema, ancora una volta, sono stati i soci del Savona Fbc. Con un lavoro di squadra tutti i soci hanno deliberato una nuova contribuzione nelle casse della società, permettendo di adempiere all’obbligo di domani e portando così il sodalizio ad avere a disposizione un discreto budget.
L’impegno dei soci ha quindi permesso di completare la documentazione relativa alla nuova fidejussione, che sarà garantita dalla Banca di Credito Cooperativo di Bra. Domani mattina il fascicolo sarà presentato alla Covisoc, che ha però già confermato come l’istituto scelto dalla società ha tutte le garanzie e pertanto la fidejussione sarà regolarmente accettata. Il tormentato cammino del Savona verso l’iscrizione in Lega Pro sarà finalmente completato.
L’avventura della nuova stagione sportiva si sta rivelando già fin dai mesi estivi particolarmente difficoltosa ed impegnativa: a rasserenare l’ambiente biancoblù è l’unione dei soci che, mai come in questo momento, sembrano credere compattamente nel progetto.