L'intervento

Rosy Guarnieri: “L’ex ospedale? Un centro senza identificazioni ed espulsioni”

guarnieri sanità

Albenga. “Il furbone dell’assessore Andreis perde tempo per ironizzare sull’ipotesi di un centro di identificazione ed espulsione sul territorio regionale ligure, e non si accorge che Albenga è diventata un Centro di Accoglienza diffuso senza identificazioni ed espulsioni”. Lo dice il consigliere di opposizione, la zarina verde Rosy Guarnieri “paladina” della sicurezza e sempre pronta a dare battaglia su casi spinosi come l’immigrazione clandestina.

“Che ne dice di tutti i dimoranti all’interno dello stabile ex ospedale? – domanda rivolgendosi all’assessore comunale Andreis –  Le finestre si aprono e si chiudono da sole? Che ne dice dei panni stesi nel villino della ex Clinica Salus , visibilissimi da via Trieste ? Che ne dice dei dimoranti nel l’edificio in costruzione dell’arte a San Fedele? E nella ex fornace Perseghini? Mi fermo li , non perché non vi siano altre strutture impropriamente abitate, ma per evitare un lungo elenco”.

E purtroppo sono anche frequenti le risse nel centro storico, in viale Pontelungo, lo spaccio di droga lungo il fiume Centa e anche tra i vicoli della vecchia città. Da tempo i residenti chiedono controlli ancora più incisivi di giorno e di notte.