Pietra Ligure. Forse non siamo ancora davanti ad un vero e proprio “allarme furti”, ma la situazione in Riviera rischia seriamente di diventare critica: a lasciare allibiti, infatti, sono gli ultimi colpi, o tentati colpi, avvenuti non di notte e in zone isolate ma in pieno giorno e in zone molto affollate.
Nei giorni scorsi avevamo già raccontato dei furti in alcune agenzie immobiliari e altri uffici nella zona di Pietra Ligure; solo ieri abbiamo invece scritto di come un negoziante pietrese aveva denunciato su Facebook la tentata effrazione nella propria rosticceria da parte di una coppia di malviventi.
Ma l’escalation di furti, da parte di quella che sembra proprio essere una banda organizzata e senza scrupoli, non sembra fermarsi davanti a niente e anzi, se possibile, diventa ancora più sfacciata. Quello che è accaduto ieri in corso Italia a Pietra Ligure rende benissimo l’idea di quanto la situazione sia oramai di emergenza: erano da poco passate le 15.30 quando due uomini, secondo alcuni testimoni originari dell’est, sono scesi da una macchina e hanno tentato di forzare l’ingresso della parafarmacia San Nicolò in corso Italia a Pietra Ligure.
Corso Italia è semplicemente il nome con cui viene individuato quel tratto di via Aurelia: parliamo quindi non solo di una zona centrale, ma anche molto trafficata sia da auto che da pedoni. La parafarmacia è situata nel palazzo che una volta ospitava l’Hotel Sartore, davanti c’è un albergo e sono moltissimi gli stabilimenti balneari e le abitazioni nelle vicinanze.
I due, senza la minima preoccupazione e senza adottare contromisure per non essere visti, si sono avvicinati alla porta di ingresso e con un piede di porco hanno tentato di forzare la porta di ingresso: solo le urla di alcuni passanti e l’antifurto hanno costretto i malviventi a scappare quando la porta dell’esercizio commerciale era quasi stata sfondata.
La parafarmacia è stata rapinata due volte nell’ultimo anno. Questa volta si è “salvata”, ma se i furti nel ponente continueranno con questo ritmo (e con questa escalation di “fiducia” da parte delle bande criminali) si preannunciano davvero tempi difficili.