Savona. Per la realizzazione della nuova passerella dietro la Fortezza del Priamar che costerà quasi un milione di euro si sono fatte avanti 47 ditte.
L’opera sarà realizzata attingendo dai fondi regionali Por e dalle casse del Comune di Savona. Dopo le necessarie verifiche tecniche è partita la raccolta delle domande per l’esecuzione dell’intervento, che dovrebbe essere completato entro quest’anno. Un intervento che, tuttavia, ha sollevato critiche da parte di alcuni membri della Consulta per il Priamar per i costi, i materiali utilizzati, le pendenze della rampa e l’aspetto estetico.
La versione definitiva della passerella che collegherà la passeggiata Trento e Trieste alla galleria degli ascensori del Priamar è quella decisa dalla Soprintendenza, che costerà 200 mila euro in più rispetto alla proposta dell’amministrazione comunale e quella delle associazioni culturali e ambientaliste.
La passerella in legno e materiale trasparente agganciata alla roccia della fortezza, versione su cui puntava la giunta comunale ma contestata da alcuni membri della Consulta era stata cancellata perchè «toccava» la storica fortezza, anche se la roccia e non le mura antiche, ma la bocciatura era arrivata anche per il passaggio su palificazioni, elaborato dallo studio Gabbaria di Savona, idea che aveva sposato e sostenuto la Consulta per il Priamar.
La terza e ultima versione sarà invece realizzata con parapetti di acciaio, ritenuti più idonei a sostenere il passaggio che permetterà alle persone di raggiungere l’interno del Priamar (due gli ingressi in galleria) dalla passeggiata Trento e Trieste.