Allarme

Donna aggredita nel centro storico di Loano: è caccia a uno straniero

L'aggressore sarebbe un nord africano di età compresa tra i 25 e i 28 anni

carabinieri

Loano. L’ha avvicinata mentre camminava in strada, le ha messo una mano sulla spalla e le ha rivolto dei complimenti. Lei gli ha intimato di andarsene, ma lui non si è arreso e così poco dopo l’ha aggredita mentre stava per entrare nell’androne del suo condominio.

E’ questa la brutta avvenuta vissuta l’altra notte da una 57enne di Loano mentre stava rientrando a casa propria.

“Erano circa le due e stavo rientrando verso casa mia – racconta la donna – Stavo percorrendo via Garibaldi quando un ragazzo di età compresa tra i 25 e i 28 anni di probabile origine nord-africana (marocchino o tunisino) mi si è avvicinato da dietro e ha iniziato a farmi complimenti. Ad un certo punto mi ha messo una mano sulla spalla e mi ha toccato lungo la schiena. Io gli ho detto di lasciarmi stare e ho cercato di mandarlo via. Per fortuna si è allontanato”.

Ma poco dopo il giovane è tornato alla carica: “Pochi minuti dopo sono arrivata davanti al portone del palazzo di corso Europa in cui abito – prosegue la 57enne – Stavo per entrare nell’androne, quando il ragazzo è riapparso dietro di me. Mi ha bloccato i polsi e mi ha spinto verso il muro. Contemporaneamente ha iniziato a strusciarsi contro di me. A questo punto ho iniziato a urlargli di lasciarmi andare e ho cercato di divincolarmi”.

Le urla della donna hanno attirato l’attenzione di un residente della zona: “Qualcuno al primo piano ha alzato la tapparella di una finestra e così il ragazzo è scappato via. A questo punto sono rientrata in casa. Questa mattina, poi, mi sono recata dai carabinieri per sporgere denuncia”.

La brutta avventura non ha avuto per fortuna conseguenze gravi: “Non ho riportato alcuna ferita – dice ancora la donna – ma solo un grande spavento”.

I militari hanno raccolto la testimonianza della donna e la descrizione del suo aggressore e si sono messi sulle tracce dell’uomo: “E’ alto circa un metro e 80, occhi scuri e capelli corti scuri. Non aveva né baffi né barba. Era di corporatura normale e vestiva con jeans e maglietta (non ricordo il colore). Portava uno zaino di colore scuro. Non ho notato se avesse tatuaggi o orecchini, ma aveva un viso molto giovanile”.

Qualche elemento utile alle indagini potrebbe arrivare dalle immagini catturate dalle telecamere di video-sorveglianza installate nel centro storico loanese.