Pietra L. Si smonta, con una presa posizione ufficiale da parte del Comune di Pietra Ligure, dell’Asl 2 e della cooperativa sociale “Lancillotto”, la polemica sulla possibile presenza nella spiaggia pietrese utilizzata per il campo solare di agenti infettanti per la pelle dei bambini, dopo alcuni casi registrati nei giorni scorsi.
L’ipotetica presenza di un fungo contagioso tra i bambini è stata smentita anche dai campionamenti dell’Ufficio Igiene della Asl 2 fatti questa mattina sulla spiaggia “incriminata”: “In seguito a verifiche effettuate stamane dall’Asl di competenza, presente in loco per altri motivi legate alla partecipazione di un bambino diabetico al campo solare, si è potuto comunque escludere la necessità di un disinfezione o la presenza di un rischio presso la spiaggia comunale adibita al campo solare, essendo state rilevate condizioni igienico sanitare adeguate allo svolgimento del campo solare” afferma in una nota ufficiale la cooperativa che gestisce il campo solare pietrese.
“Ribadiamo che sono state adottate tutte le misure precauzionali e che nel momento in cui si presentano sintomi di malattie trasmissibili alla comunità, gli operatori hanno il compito di segnalare l’episodio immediatamente al genitore del bambino che presenta i sintomi invitandolo a rivolgersi al proprio medico per visitare il bambino e certificare che sia o meno contagioso per il resto della comunità” spiega ancora la cooperativa.
“In via precauzionale gli operatori sono inoltre tenuti ad invitare i genitori, in maniera assolutamente non allarmistica, ad un maggior controllo sanitario dei bambini e ad igienizzare in maniera scrupolosa indumenti dei bambini e quant’altro in loro possesso (nello specifico è stato indicato di lavare gli asciugamani dei bambini a 60°gradi- eseguito in data 22/07 nel momento della restituzione dei bambini in orario pomeridiano). Ribadiamo quindi di aver agito in via precauzionale, essendo stati informati da un’unica famiglia della presenza di eruzione cutanea a livello dermatologico di un bambino per il quale è stato richiesto, da parte del genitore, di non partecipare all’attività di balneazione, richiesta che è stata accolta dalla Coordinatrice che ha individuato una modalità di partecipazione alternativa del bambino al Campo Solare in accordo con il genitore. Il bambino risulta presente in data odierna al campo solare”, conclude la cooperativa.
E il sindaco Dario Valeriani afferma: “Direi che non bisogna fare inutili allarmismi. Il problema non c’è anche perché altrimenti saremmo intervenuti direttamente. Dai controlli dell’Asl la spiaggia utilizzata dal campo solare è assolutamente a norma e l’hanno trovata pulita e in perfetto ordine”.
“Tra l’altro le regole igieniche per il campo solare sono rigide e se ne è parlato con i genitori alla riunione. Da questo punto di vista c’è e c’è sempre stata massima attenzione e anche il controllo di questa mattina è stato fatto solo per scrupolo” conclude Valeriani.