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Il Premio Veretium della giuria dei critici a Paola Gassman

paola gassman

Borgo Verezzi. Paola Gassman ha ricevuto il 45° Premio Veretium per la prosa, che la giuria dei critici teatrali le ha assegnato per le sue interpretazioni in “Soli per caso”, di David Norisco e in “Coefore-Eumenidi” di Eschilo (in cui ha impersonato la Profetessa), e per il monologo “Il balcone di Golda”, di William Gibson, “spettacolo intenso in cui ha dato vita alla figura di Golda Meir, penetrandone magistralmente la complessa personalità di donna fragile e premier di ferro, con sapiente misura  e accenti di calda umanità”.

Nel ritirare il riconoscimento (una riproduzione in oro del mulino fenicio che si erge sulla collina di Verezzi) prima della replica di “Maigret al Liberty Bar”, di Georges Simenon, con il quale ha debuttato al 49° Festival di Borgio Verezzi, l’attrice ha commentato: “Sono venuta a recitare qui e molte volte, e ho tanti ricordi belli: da questa sera, ne ho uno in più, ancora più bello”. Sul palco anche Pietro Longhi, il commissario Maigret, che ha letto la motivazione, il sindaco Renato Dacquino e Marco Caballero, mascotte del Festival.