Tovo San Giacomo. Tempi duri per chi pensava di combattere l’afa immergendosi nella propria piscina, ed invece non la potrà usare. Il caldo non accenna a diminuire, pioggia non se ne vede, le scorte di acqua potabile diminuiscono, ed il sindaco corre ai ripari: succede a Tovo, dove questa mattina il sindaco Alessandro Oddo ha firmato un’ordinanza per la limitazione dell’uso dell’acqua potabile. Impossibile da oggi lavare auto o riempire piscine, mentre l’uso agricolo è consentito solo di notte.
La misura è stata decisa dopo un sopralluogo, effettuate mercoledì, nelle vasche dell’acquedotto comunale: ad annunciarlo lo stesso primo cittadino su Facebook. “Il perdurare del clima torrido e l’assenza di significative precipitazioni stanno causando una costante diminuzione dell’approvvigionamento idrico nelle vasche dell’acquedotto comunale – spiega – Quindi, in via precauzionale, anche per evitare disagi maggiori nel prossimo futuro, da oggi sarà vietato usare l’acqua potabile per lavare auto, cortili, riempire piscine. Per quanto riguarda l’uso agricolo, l’acqua potrà essere usata solo dalle 22.00 alle 6.00 di mattina”.
Divieto di usare l’acqua, dunque, per usi diversi da quelli domestici: un provvedimento che durerà fino al termine dell’attuale situazione di carenza.