Boissano. Si apriranno a fine mese le iscrizioni all’albo della “Cittadinanza Attiva” di Boissano, l’iniziativa promossa dall’amministrazione del sindaco Rita Olivari che permette di ottenere uno sconto sulla Tasi in cambio di “lavoretti” effettuati in favore del Comune.
Attualmente gli uffici stanno predisponendo il piano di interventi da mettere in atto. I lavori prenderanno il via a partire da settembre e saranno “affidati” ai volontari sulla base del numero degli iscritti e delle singole capacità di ciascuno.
Il “Regolamento per l’istituzione e la gestione del servizio di volontaria civico” di “Cittadinanza attiva” si ispira all’analogo documento elaborato dal Comune di Massarosa (Lucca) e prevede una “riduzione del contributo comunale della Tasi dal 50 per cento al 100 per cento per ogni cittadino che parteciperà concretamente alle attività di volontariato civico“.
In altri termini, potranno beneficiare di uno sconto sulla Tasi (dalla metà fino all’esenzione totale) tutti quei cittadini che volontariamente si offriranno di effettuare lavori di piccola manutenzione di aree verdi, parchi pubblici e scuole, delle aree gioco per i bambini o degli edifici di proprietà del Comune (come complessi scolastici o sportivi, centri civici); la pulizia di strade, piazze, strade, marciapiedi e di altre pertinenze stradali di competenza o proprietà comunale; la sorveglianza di bambini all’entrata o all’uscita dalle scuola e nel loro accompagnamento e sorveglianza quando viaggiano sullo scuolabus.
Le attività, come detto, sono tutte su base volontaria. Per poterle svolgere occorrerà iscriversi ad un albo apposito entro il 31 dicembre di ogni anno. Per potersi iscrivere bisogna possedere i requisiti tipici dei candidati che vogliono partecipare ai concorsi indetti dalle pubbliche amministrazioni: la maggiore età, la residenza a Boissano, la salute fisica, l’assenza di inadempienze tributarie nei confronti del Comune e anche l’assenza di condanne penali. Potranno iscriversi anche le associazioni con sede a Boissano: in tal caso, al posto della riduzione sulla Tasi si potrà ottenere un contributo pari all’esenzione ottenuta.
Per effettuare i lavori i volontari dovranno utilizzare mezzo e risorse proprie, mentre il Comune fornirà solo i beni di consumo necessari allo svolgimento del lavoro e si accollerà anche i costi per l’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi che tutelerà ogni singolo operatore.
Dal punto di vista dell’amministrazione il nuovo regolamento ha diversi obiettivi: aiutare i cittadini in difficoltà economica offrendo una soluzione alternativa al pagamento delle tasse e soprattutto sensibilizzare i boissanesi alla gestione diretta e alla tutela del bene comune.