Battaglia

Bitume a Savona, il M5S lancia il sito nobitumesavona.it e deride Berruti: “Ben svegliato”

bitume savona

Savona. “La battaglia per impedire la realizzazione del deposito di bitume a poche centinaia di metri da centro della città è appena iniziata e da oggi i cittadini hanno a disposizione un nuovo strumento”: lo annuncia il Movimento 5 Stelle savonese nel presentare il sito nobitumesavona.it, “un punto di incontro dove tutti i cittadini interessati a fermare il deposito di bitume potranno condividere informazioni e documenti relativi all’impianto, ma soprattutto partecipare attivamente alle tante iniziative che verranno organizzate”.

“Il sito – spiegano – si articola di diverse sezioni e fornisce le informazioni necessarie a comprendere la problematiche relative al deposito di bitume in maniera immediata e sintetica, ma completa. E’ suddiviso in sezioni: ‘Il Progetto‘, dove i numeri, nel dettaglio, permettono di capire quanto sia pericoloso l’impianto; ‘Entra In Azione‘, dove i cittadini, oltre a poter firmare la petizione online del comitato Savona Porto Elettrico, potranno scaricare il volantino da distribuire e la petizione cartacea per aiutarci a raccogliere le firme, iscriversi alla mailing list per essere aggiornati sugli sviluppi; ‘I Documenti‘, dove scaricare la documentazione relativa all’impianto e tutti gli atti presentati dal MoVimento 5 Stelle a livello comunale, regionale e nazionale”.

Infine c’è la sezione ‘I Protagonisti‘, dove il M5S mostra “le facce e le cariche ricoperte dai soggetti principali artefici di questo scempio, sia con le loro azioni sia con la loro inerzia, non dimenticando ovviamente Berruti, che finalmente dopo 4 anni si è accorto che si farà un deposito di bitume nel comune di cui lui stesso è sindaco”.

“Il Comune di Savona ha partecipato al Comitato Portuale che ha dato l’ok iniziale all’impianto, poi si è totalmente disinteressato della questione non presentandosi né alla conferenza dei servizi indetta dall’Autorità Portuale, né a quella indetta dal Ministero e soprattutto non ha richiesto alcun tipo di prescrizione a tutela della salute e della sicurezza dei cittadini – è l’accusa dei pentastellati – Oggi Berruti si sveglia dal letargo e spedisce una letterina lamentando danni al turismo: ben svegliato sindaco“.

“Le migliaia di firme raccolte dimostrano che i cittadini non vogliono questo mostro in casa e il PD ha paura di mettere a rischio il risultato alle elezioni amministrative del prossimo anno, quando i savonesi avranno finalmente la possibilità di mandare a casa questi partiti che hanno fatto danni irreversibili che ci ritroveremo a pagare negli anni a venire”, concludono i 5 Stelle.

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