Andora. La Velutina, il calabrone asiatico killer delle api, è arrivato ufficialmente in provincia di Savona. Il primo nido del pericoloso imenottero è stato avvistato ieri in comune di Andora nei pressi dell’ex base aereonautica, all’interno di un ripostiglio per attrezzi di una villetta privata.
Un nido delle dimensioni di un pallone (15-20 cm di diametro), pieno di calabroni adulti e larve, che ha richiesto il pronto intervento di una squadra dei vigili del fuoco di Albenga .
In primo momento sembrava si trattasse di un nido del più comune calabrone nostrano, ma il comportamento e l’aggressività dell’insetto ha richiesto un più attento esame. Il caposquadra Vincenzo Bova (che ha dovuto anche ricorrere al pronto soccorso per il morso di un insetto) ha quindi attivato la procedura da adottare nella circostanza chiamando il 118 e richiedendo l’intervento degli esperti dell’associazione Apiliguria di Savona, associazione di apicoltori in prima linea nel contrasto all’avanzamento dell’insetto nella riviera di ponente; nella circostanza Rodolfo Rocchi che ne ha prontamente confermato la natura. Alcuni esemplari sono stati inviati presso centri specializzati per lo studio.
Si tratta dunque del primo nido secondario della Vespa Nigrithorax Velutina apparso nel savonese che conferma come l’aggressivo killer delle api stia penetrando di anno in anno nella riviera di ponente, come risulta con tutta evidenza anche dal monitoraggio che dal 2012 Apiliguria ha attivato sia per il controllo della sua diffusione ma soprattutto per distruggere i nidi e limitarne l’espansione.