Circonvenzione d'incapace

Alassio, sottratti 15 mila euro ad un’anziana: badante “infedele” condannata

Savona Tribunale

Alassio. Un anno e sei mesi di reclusione e 150 euro di multa con la sospensione condizionale della pena. E’ la condanna inflitta ieri mattina ad una badante “infedele” che, secondo l’accusa, attraverso prelievi, versamenti e bonifici bancari era riuscita a sottrarre un importo totale di quasi quindicimila euro (14459 per la precisione) all’anziana, un’ottantenne, della quale si prendeva cura.

I fatti contestati risalgono al periodo tra il febbraio del 2011 e l’ottobre del 2012 quando, ad Alassio, la badante, una donna peruviana di 49 anni, Elizavet Condori Victoriano, assisteva a domicilio l’anziana. Un contesto nel quale, la quarantanovenne abusando dello stato di deficienza e infermità psichica dell’ottantenne (che soffriva di confusione mentale e perdita della memoria) la induceva a fare le operazioni bancarie a suo favore.

Movimenti di denaro che hanno finito per sollevare sospetti e dare il via all’indagine sul presunto raggiro.