Chiavari. Tra Torino e Fiorentina è finita ai supplementari, così com’era accaduto il giorno prima tra Lazio e Roma. Ieri sera a Chiavari, però, si sono contate ben 5 reti: ad avere la meglio sono stati i granata. Martedì 16 giugno alle ore 18, quindi, Lazio e Torino si contenderanno lo scudetto del campionato Primavera.
La cronaca. Il Torino allenato da Moreno Longo si schiera con Zaccagno; Bonifazi, Proia, Mantovani, Troiani, Morra, Rosso, Martino, Procopio, Zenuni, Danza. In panchina siedono Bambino, Cucchietti, Montefalcone, Dalmasso, Lescano, Fissore, Candellone, Lenoci, Rizzo, Pinton, Edera, Tindo.
La Fiorentina condotta da Federico Guidi gioca con Bardini; Papini, Gigli, Mancini, Zanon, Diakhaté, Petriccione, Bangu; Peralta, Gondo, Minelli. Le riserve sono Pagnini, Bertolacci, Dabro, Bandinelli, Chiesa, Ansini, Boccardi, Sanna, Berardi, De Poli, Bitunjac.
Arbitra Andrea Tardino della sezione di Milano; assistito da Sechi (Sassari) e Abruzzese (Foggia); quarto uomo Amabile (Vicenza).
A partire meglio sono i viola. Al 3° Diakhaté serve Minelli che chiama Zaccagno ad una difficile parata. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Gigli calcia sull’esterno della rete. Al 5° punizione per i toscani: la botta di Peralta sfiora la traversa.
Ancora Fiorentina: al 10° Gondo riceve palla in area, controlla e batte a rete colpendo il palo interno. Al 16° Minelli crea scompiglio in area granata, ma non riesce a saltare Zaccagno; la sfera perviene a Gondo, Mantovani si oppone.
Il forcing viola viene premiato al 18° con un calcio di punizione: il capitano Petriccione, da posizione defilata sulla sinistra, scavalca la barriera e infila la palla alle spalle di Zaccagno.
Il Torino prova la reazione ma non va oltre ad azioni confuse, fino al 27° quando, su una veloce ripartenza, Rosso impegna Zanon nella sua prima parata. Al 30° i granata hanno a disposizione un calcio da fermo da buona posizione, ma la palla messa al centro da Danza non crea pericoli. Al 34° Zenuni avanza per vie centrali e con un sinistro dai venticinque metri sfiora l’incrocio dei pali.
La Fiorentina non sta a guardare: prima Diakhaté calcia alto, poi Gondo ci prova dalla distanza ma spedisce alle stelle.
Al 40° la svolta: seconda ammonizione per Papini, reo di un fallo di mano. Il terzino della Fiorentina viene espulso. Guidi corre ai ripari schierando Masciangelo al posto di Peralta.
Il Torino approfitta della superiorità numerica e la partita cambia volto. Al 44° Bardini para un colpo di testa ravvicinato di Zenuni. Nel secondo tempo, al 5°, il pareggio: Danza apre a destra per Rosso, palla in mezzo per Morra che insacca.
Ora sono i piemontesi a fare la partita. Al 10° Danza crossa rasoterra dalla sinistra, il tiro di Morra viene deviato e Bardini blocca. Al 13° Martino fa da torre per Morra che mette palla in rete: annullato per fuorigioco.
La Fiorentina c’è ancora: Gordo serve Minelli in area, Zaccagno esce al momento giusto e fa suo il pallone. Cambio tra i granata: Fissore per Mantovani. Al 28°, però, il Torino passa in vantaggio: traversone dalla sinistra, in area Morra è ben appostato e può siglare la doppietta personale.
Lo svantaggio porta i viola a reagire. Alla mezz’ora una punizione di Petriccione termina alta di un soffio. Al 32° Minelli è lesto a deviare in rete un pallone in piena area: 2 a 2.
Nel Torino entra Edera al posto di Proia e al 36° si rende pericoloso: botta potente da fuori area, Bardini in tuffo devia. Al 38° entra Bandinelli, esce Bangu. Terminano i quattro minuti di recupero: si va ai supplementari.
Il gol partita arriva al 6° del primo tempo: il pallone danza nell’area fiorentina senza che nessuno riesca a spazzare via, se ne impossessa Edera che serve Morra, il quale deve solamente calciarlo in rete.
Al 15° punizione per i viola, in area Gigli di testa chiama Zaccagno ad un difficile intervento. La prima frazione si conclude con l’ingresso di Pinton al posto di Martino e con l’ammozione di Gigli.
Nel secondo tempo, al 6°, Guidi manda in campo De Poli per Masciangelo. Al 9° Gondo infila la palla in rete di testa su assist di Bandinelli: la rete viene annullata per fuorigioco.
Al 10° Morra va vicino al poker con un tiro che si spegne a fil di palo. Al 14° ultima opportunità per i viola: Zanon va alla conclusione dal limite, Zaccagno blocca in due tempi. Il Torino non riesce a concretizzare una ghiotta opportunità in contropiede ma non c’è rammarico: finisce 3 a 2.