Loano. Un inseguimento degno di un film d’azione e durato diversi chilometri, iniziato a Pietra, proseguito sull’Aurelia e conclusosi sul lungomare di Loano in mezzo a bagnanti spaventati.
E’ quello che è avvenuto pochi minuti fa e che ha visto protagonisti una volante dei carabinieri e una Punto Nera. Secondo le prime informazioni, pare che il conducente dell’auto abbia investito un pedone a Pietra Ligure e che poi sia fuggito senza prestare i dovuti soccorsi.
I militari, che stavano transitando in zona, lo hanno intercettato all’altezza della rotatoria davanti al Santa Corona e si sono subito lanciati all’inseguimento del pirata della strada. Le due auto hanno iniziato una vera e propria gara di velocità prima sulla provinciale e poi sulla ben più angusta passeggiata a mare di Loano.
Durante la corsa, i carabinieri hanno comunicato alla centrale la targa del veicolo, che risultava appartenere ad una donna residente a Borghetto. Le forze dell’ordine, quindi, si sono messe in moto per cercare di intercettare il fuggitivo nella sua abitazione qualora avesse tentato di tornare a casa. Ma non ce n’è stato bisogno.
L’inseguimento si è concluso quasi al confine con Borghetto: l’auto del fuggitivo si è spostata per evitare alcuni pedoni sulla strada e così facendo ha speronato i carabinieri, che in questo modo sono riusciti ad arrestare la corsa dell’auto in fuga. A questo punto il conducente è stato estratto dall’abitacolo e ammanettato. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia municipale di Loano e Borghetto che hanno dato manforte ai loro colleghi militari delle due cittadine.
Il conducente sarebbe un residente di Borghetto già noto alle forze dell’ordine. Per lui potrebbe scattare una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale. Verrà sottoposto ai test alcolemico e antidroga per accertare le sue condizioni mentre era alla guida. A bordo dell’auto è stato trovato un coltello con una lama di diversi centimetri di lunghezza.