Regione. “Ciò che si sta verificando in queste ore al confine francese a Ventimiglia è il frutto della politica tartufesca del governo Renzi incapace di farsi rispettare a livello europeo e della gestione ipocrita dell’immigrazione perpetuata dal ministro Alfano. Ricordo che secondo quanto dichiarato dal capo della Polizia Pansa, in una recente audizione in Senato, lo scorso anno in 60 mila sedicenti profughi si sono rifiutati di farsi identificare col chiaro obiettivo di andare a spasso per l’Europa. Oggi con la sospensione del trattato di Schengen vengono al pettine i nodi della fallimentare politica sull’immigrazione del governo Renzi-Alfano“.
Sonia Viale, segretario regionale della Lega Nord Liguria e consigliere regionale designata vicepresidente della Regione, interviene in merito all’emergenza immigrati a Ventimiglia.
“Per quanto riguarda le competenze della Regione, col presidente Toti ci stiamo adoperando per il controllo sanitario attraverso la Croce Rossa al confine ventimigliese. Per quanto riguarda invece l’ordine pubblico la competenza è tutta del ministro Alfano che, contrariamente a quanto ha dichiarato in queste ore, avrebbe dovuto già da tempo richiedere la sospensione di Schengen evitando così che tutti quelli che girano per l’Europa ci tornassero indietro. Ventimiglia, se non si interviene in tempi brevi, rischia di diventare un catalizzatore di tensioni sociali, con l’arrivo di nuovi profughi che stanno già convergendo qui da Roma e Milano. La stazione ferroviaria è attualmente un’autentica ‘terra di nessuno’. Ribadisco fin da subito l’assoluta contrarietà all’apertura di centri d’accoglienza a Ventimiglia”.
Sul tema intervengono anche i giovani di Forza Italia Liguria con il coordinatore regionale di FI Giovani Liguria Marco Ghisolfo , il suo vice Tomaso Giaretti e il coordinatore provinciale di Imperia Elisa Balestra.
“Il re è nudo – dice Ghisolfo – Quello che purtroppo sta accadendo in questi giorni a Ventimiglia è la palese dimostrazione della fallimentare politica del Governo Renzi in materia di immigrazione e dell’egoismo di quest’Unione Europea che ha tradito il sogno dei suoi stessi padri fondatori. Ai cugini francesi, che stanno contribuendo ad esasperare la situazione, consigliamo di cambiare il loro motto nel seguente: Liberté, Egalité, Tienitelité. Come Forza Italia Giovani Liguria siamo a fianco del Presidente Toti che tenta di sopperire alle mancanze di un Governo non pervenuto che sta dando vita ad una situazione ormai intollerabile ed inaccettabile, sia per la sicurezza dei liguri che per la stessa salute pubblica. È triste constatare come la popolazione abbia sempre meno fiducia nello Stato e nelle istituzioni”.
Paradossalmente – aggiunge Giaretti – lo scandalo non è tanto che la Francia blocchi la frontiera con Ventimiglia, dimostrando una totale mancanza di spirito di solidarietà e di buon vicinato, ma che il Governo Renzi continui a permettere che questi poveri disgraziati arrivino a Lampedusa. È inutile girare intorno al problema: bisogna occupare e controllare i porti africani, impedendo a queste navi della morte di mettersi in viaggio, e creare laggiù dei campi profughi per individuare chi ha realmente il diritto di essere accolto in Europa come rifugiato”.
Conclude Elisa Balestra: “È una situazione allucinante, causata da una politica completamente sbagliata. Bisogna mettere un freno agli sbarchi, perché Ventimiglia è un chiaro esempio di come l’Italia sia sull’orlo del collasso a causa di un fenomeno ormai incontrollato. La gente non ne può più: in una regione che vive principalmente di turismo, queste situazioni non possono e non devono verificarsi”.
leggi anche

Toti scrive ai prefetti: “Basta profughi in Liguria, occorre garantire la sicurezza dei cittadini”

Emergenza profughi, Landini: “Rifiuto di Toti, Maroni e Zaia ad accoglierli è barbarie”
