Pietra L. Con le sue quasi seimila preferenze è lui il “campione” di preferenze nella provincia di Savona, l’unico che forse ha motivo di sorridere in casa Pd questa mattina. Luigi De Vincenzi, il più votato dai savonesi, però nel commentare l’ottimo traguardo raggiunto non usa toni trionfalistici: “Devo dire che c’è una grande delusione per l’inaspettata sconfitta di Raffaella Paita, ma una grandissima soddisfazione per la mia affermazione“.
“Credo che seimila preferenze mi devono rendere orgoglioso del lavoro che ho fatto in questi anni e delle persone che ho conosciuto. Mi sembra un risultato ottimo” prosegue De Vincenzi.
“Credo che il grande risultato sia stato raggiunto qui nel medio-ponente. Un risultato importante per cui devo dire grazie a tutti i sindaci dei comuni della zona che mi hanno sostenuto e dato una grande mano. Credo che anche il lavoro fatto nei dieci anni da sindaco abbia avuto il suo peso: mi ha fatto conoscere tanta gente e fatto apprezzare” osserva l’ex primo cittadino di Pietra Ligure.
“Il Pd savonese non mi vedeva di buon occhio? Non credo questo, forse mi vedeva semplicemente come una persona nuova, l’ultimo arrivato. Non so se cambiano i rapporti. Io mi sono sempre messo a disposizione del Pd cercando di dare il mio contributo: il risultato credo sia importante e quindi bisognerà tenerne conto” spiega De Vincenzi.
Sullo scenario che lo aspetta invece il futuro consigliere regionale del Pd spiega: “Bisognerà abituarsi ad un percorso diverso: cercherò di essere un punto di riferimento per la parte che crede in me del territorio. Io ci sarò come ho dimostrato nella mia precedente avventura come sindaco e come consigliere comunale di opposizione. Certo avrei preferito fare il consigliere di maggioranza, ma il ruolo che mi aspetta è un altro”.
De Vincenzi, dati alla mano, sembra aver trainato e tenuto a galla il Pd almeno a Pietra Ligure, che ha giocato il ruolo di “feudo” per il Partito Democratico. Con 1702 voti, Lella Paita ha infatti ottenuto proprio a Pietra il miglior risultato come candidata Presidente della Regione. A seguire Giovanni Toti che ne ha ottenuti 1382 e Alice Salvatore del Movimento Cinque Stelle (667).
Primo partito, a Pietra Ligure, il Pd che ha ottenuto 1672 voti, davanti alla Lega Nord (673), il Movimento Cinque Stelle (466) e Forza Italia (449). Il più votato dei candidati è stato ovviamente l’ex Sindaco Luigi De Vincenzi con un esaltante exploit (1406 preferenze), lontanissimo dai 161 di Bruzzone (Lega Nord), 106 di Vaccarezza e 96 di Melgrati (Forza Italia).