Savona. Prenderà via il prossimo lunedì l’edizione 2015 di “Mare Sicuro”, la consueta operazione con cui la guardia costiera rafforzerà la propria presenza sulla costa, sulle spiagge e in mare aperto nel momento in cui si registra la massima presenza di bagnanti e imbarcazioni.
La sicurezza di tutti gli utenti del mare sarà garantita da diverse unità navali per le diverse zone di giurisdizione, cioè da Varazze a Pietra e da Loano ad Andora. Quest’anno personale della croce rossa si imbarcherà sulle pilotine della capitaneria per fornire i primi soccorsi sanitari in caso di emergenza. Ma non solo: gli uomini della guardia costiera intensificheranno i controlli sotto costa e nell’area protetta dell’isola di Bergeggi specie per quanto riguarda la tutela dei cetacei.
“A brevissimo – spiga il comandante della guardia costiera Vincenzo Vitale – partiremo con questa iniziativa, che ci porterà ad avere una presenza massiva sulla fascia costiera e balneare. La presenza dei nostri uomini e mezzi si rafforzerà in particolare nel fine-settimana. Saremo vicini alle persone con pattuglie a terra e, in mare, con i nostri due battelli veloci. Il fatto che la nostra istituzione sia vicina alle esigenze della gente permetterà a tutti di stare sereni e di godere della balneazione senza preoccupazione“.
Ovviamente anche gli utenti del mare devono fare la loro parte: “Come ogni anno raccomandiamo la massima prudenza e la massima disciplina. Occorre avvicinarsi al mare con molta prudenza. Anche quest’anno valgono le classiche raccomandazioni: non fare il bagno quando è esposta la bandiera rossa (perché le condizioni non lo consentono), evitare di nuotare subito dopo i pasti o di andare in spiaggia nelle ore più calde”.
Ma non solo: “Occorre sempre guardarsi intorno ed essere vigili. Se si avvista qualcuno in difficoltà bisogna subito segnalarlo alla guardia costiera chiamando il 1530. Questo numero dà risposta immediata: non occorre perdere tempo a cercare un altro contatto. In caso di emergenza ogni istante è prezioso e l’immediatezza è fondamentale”.