Arrestato

Calice, rapina al negozio “I Gioielli della Nonna”: il basista torna in carcere

Calice Ligure. E’ stato arrestato dai carabinieri di Finale Antonio Numeroso, 29 anni, di Calice. L’uomo, considerato dalla Procura il “basista” della rapina alla gioielleria “I Gioielli della Nonna” del 20 dicembre 2012, aveva patteggiato lo scorso settembre 2 anni, 2 mesi e 20 giorni di reclusione. Detratti i periodi di custodia cautelare l’uomo doveva dunque scontare ancora un anno e un mese: da qui il nuovo arresto da parte dei militari.

Il colpo risale come detto a fine 2012, quando la gioielleria di piazza Massa era stata rapinata da due banditi con il volto coperto da passamontagna, uno dei quali armato con una pistola apparentemente non giocattolo, che erano riusciti a fuggire con un bottino del valore di 13.000 euro tra i gioielli esposti nelle vetrine e quelli della cassaforte. Un colpo per il quale, dopo mesi di indagini, erano finiti in manette in tre: due degli autori materiali della rapina, Massimiliano Cavallone, 45 anni di Borghetto, Giovanni Costanzo, di 26 di Ceriale ed il complice, appunto Antonio Numeroso, che secondo gli investigatori quel giorno avrebbe aiutato i rapinatori fingendosi cliente.

Secondo quanto era stato ricostruito dai carabinieri del nucleo investigativo di Savona, che avevano arrestato i presunti responsabili in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, quel giorno Cavallone, alla guida di un’auto rubata la sera prima a Loano, aveva accompagnato Costanzo ed un altro complice alla gioielleria e li aveva attesi fuori. Costanzo invece era entrato nel negozio e, con l’aiuto di Numeroso che era già all’interno ed avrebbe impedito che la porta si chiudesse, si era fatto consegnare i preziosi dal gioielliere. I banditi si erano poi dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.

Grazie alle indagini però i militari erano poi riusciti ad identificarli e ad evitare che Cavallone e Costanzo portassero a conclusione un sequestro di persona a scopo di rapina a danno di un’anziana di 84 anni di Finale: tenendoli d’occhio alla ricerca di prove sulla rapina alla gioielleria di Calice gli inquirenti avevano infatti scoperto il nuovo piano che i due stavano preparando.

Lo scorso settembre Costanzo e Numeroso avevano definito la loro posizione davanti al collegio del tribunale di Savona: al primo, che il 9 luglio 2013 era già stato condannato per un’altra tentata rapina a due anni e due mesi di reclusione e 600 euro di multa, è stata inflitta una pena totale (in continuazione) di tre anni e due mesi e 1000 euro di multa; il secondo invece aveva scelto appunto di patteggiare due anni, due mesi e venti giorni di reclusione e 600 euro di multa.

leggi anche
Rapina gioielleria Calice Ligure
Cronaca
Banditi con pistola e passamontagna in azione a Calice Ligure: assalto ai “Gioielli della Nonna”
rapina gioielleria calice
Cronaca
Rapina ai “Gioelli della Nonna” nel centro di Calice: bottino di oltre 10 mila euro
rapina gioielleria calice
Cronaca
Rapina alla gioielleria di Calice: presi i tre autori, basista un barista del paese
Rapina gioielleria Calice Ligure
Cronaca
Calice, accusati della rapina al negozio “I gioielli della nonna”: due condanne