Savona. Si infittisce il giallo intorno alla morte di Ivana Siviero, la 52enne impiegata milanese trovata senza vita al largo di Loano due giorni fa. Il Pm Daniela Pischetola ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio e ha disposto l’autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni dal medico legale Marco Canepa.
Il compito dell’esperto forense sarà quello di stabilire se a causare la morte della donna sia stato un malore che l’ha colta mentre stava nuotando o se abbia deciso di togliersi volontariamente la vita (ma Ivana Siviero era una nuotatrice esperta) oppure se non ci siano altre cause, che magari possono aver lasciato una traccia sul corpo. Come ad esempio il segno ritrovato nella parte alta della schiena e che in un primo momento si ipotizzava potesse essere la bruciatura prodotta da una medusa.
Ma a complicare le indagini c’è un nuovo elemento: secondo quanto stabilito, nelle sue ultime ore Iviana Siviero (in Riviera per incontrare il marito disabile che risiede in un campeggio) avrebbe incontrato un uomo con il quale aveva intessuto una relazione sentimentale. Tra i due sarebbe scoppiato anche un violento diverbio. Attualmente l’uomo è escluso dal quadro accusatorio. Al di là della lite con l’uomo, resta da capire se la donna sia arrivata da sola nella spiaggia in cui sono stati ritrovati i suoi abiti o fosse in compagnia di qualcuno.