Savona. I campionati a squadre 2015 sono da poco iniziati, dalla Serie A alla Serie C2. La provincia di Savona schiera al via un buon numero di squadre, ma tra le città nelle quali le partite di “balun” non possono andare in scena c’è proprio il capoluogo, non essendo dotato di un impianto idoneo.
Una lacuna che presto sarà colmata. Da alcuni giorni, infatti, sono iniziati i lavori per la costruzione di uno sferisterio, il campo nel quale si pratica il gioco della pallapugno.
“Finalmente è partito lo sferisterio di Savona – dice Carlo Scrivano (nella foto), vicepresidente Fipap -. Questo per noi è un punto importante, così come è importante la scuola di ragazzi cui stiamo per dare il via”.
L’impianto sorgerà a Legino, nei pressi del “Ruffinengo”. L’inaugurazione dovrebbe avvenire a settembre. Così le due società cittadine, la Spes e la Fortezza, potranno giocare a Savona, senza dover emigrare su altri campi.
La pallapugno gode di buona salute, come conferma Scrivano: “E’ un campionato avvincente, seguito da un pubblico sempre più numeroso e sempre con più giovani. In questo contesto si inserisce anche una nuova dimensione della Liguria portando squadre e un grande vivaio di nuove leve che si affacciano a questo sport”.
“E’ la Liguria – dichiara Enrico Costa, presidente Fipap – che è importante per il mondo della pallapugno, perché noi abbiamo due gambe che devono essere entrambe solide per fare in modo che la nostra disciplina possa avanzare e possa svilupparsi in tutti i territori. Come Federazione siamo sempre stati attenti alle esigenze delle società liguri; sappiamo che è difficile costituire una società e mantenerla: ci vogliono sacrifici nell’avviare e rafforzare i vivai”.
“In Liguria – prosegue Costa – ci sono tanta passione e voglia di far crescere la pallapugno; ci sono persone che vi si dedicano con grande spirito di sacrificio. Questo è un motivo in più, per noi, come Federazione, per avere un occhio attento allo sviluppo della pallapugno in Liguria“.
