Savona. Marco Melgrati e Angelo Vaccarezza sicuri (o quasi) del posto, per gli altri due nomi è ormai questione di giorni: la lista di Forza Italia per le prossime elezioni regionali è ormai in via di definizione e per la fine di questa settimana le ultime riserve potrebbero essere sciolte, con l’ok del coordinatore regionale Sandro Biasotti. Naturalmente i giochi non sono ancora fatti e non si escludono colpi di scena. In rappresentanza della Val Bormida si era fatta strada l’ipotesi di Giorgio Sambin, ex assessore provinciale, che ha rinunciato per impegni personali e lavorativi.
Escluso il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Eraldo Ciangherotti, che potrebbe finire nel listino di Giovanni Toti, oppure scegliere di sostenere direttamente Vaccarezza nella corsa per le preferenze ad Albenga e nel ponente savonese.
Qualche sorpresa potrebbe arrivare dalla lista della Lega Nord: in corsa l’attuale segretario provinciale Paolo Ripamonti, l’ex consigliere provinciale Mauro Averame, il segretario organizzativo ligure Paolo Ardenti, la savonese Silvana Maria Ramorino. Nella lista di nomi anche Maurizio Torterolo (che però ha più volte dichiarato che non avrebbe nessuna intenzione di ricandidarsi per dare spazio alle nuove leve del partito).
Per il Ncd, che appoggerà Raffaella Paita, cresce l’indiscrezione che vede in lizza l’attuale presidente del Consiglio comunale di Alassio Rocco Invernizzi, in rotta di collisione con la maggioranza e la giunta di centro destra del sindaco Enzo Canepa.
Rimane aperta, ancora, la partita dei candidati nel listino di Raffaella Paita, nel quale per l’albenganese potrebbe finire l’ex forzista Roberto Schneck, ex assessore provinciale della giunta provinciale di Angelo Vaccarezza, una ipotesi a dir poco indigesta per il Pd ed il centro sinistra albenganese. E sempre per il listino del candidato presidente del centro sinistra sembrano chiuse le porte per l’assessore comunale savonese Luca Martino, mentre per l’area moderata è circolato il nome di Alberto Marsella.