Savona. Il momento di crisi c’è ancora e senz’altro è in sofferenza da tempo, anche se qualche timido segnale di ripresa si intravede e, condizioni meteo permettendo, la stagione turistica si preannuncia abbastanza buona. Tuttavia gli albergatori savonesi restano preoccupati dei margini di competitività, in un quadro di scarsità di investimenti strutturali per la scarsità di risorse a disposizione del comparto pubblico.
Così, in vista delle elezioni regionali e indirizzata a quella che sarà la futura amministrazione regionale, ecco l’appello lanciato dall’Upa, Unione Provinciale Albergatori, che chiede una svolta nelle politiche regionali sul settore: “Non ci sono più soldi, basta con risorse a pioggia se non per progetti concreti e operativi…Bene allora chiediamo un impegno deciso della Regione rispetto alle nostre priorità, che rimangono un processo di semplificazione burocratica e snellimento delle procedure amministrative, un sostegno sul fronte della fiscalità, che già tartassa la categoria, con riduzioni e agevolazioni in caso di nuovi investimenti, una politica di aiuto finanziario con i Confidi per gli albergatori nel restyling e nella ristrutturazione delle proprie strutture” afferma il direttore dell’Upa, Unione Provinciale Albergatori, Carlo Scrivano.
“Auspichiamo che questi obiettivi possano essere centrati rispetto ad una categoria che in questi anni ha affrontato fasi di forte difficoltà, ma ha resistito ed è andata avanti nonostante tutto. Le richieste degli albergatori vanno nella direzione di una accoglienza e di un turismo di qualità capace di consolidare presenze e indotto economico per tutto il territorio” conclude Scrivano.