Provincia. “La segreteria provinciale di Savona del Nuovo Psi non condivide le dichiarazioni del segretario regionale in quanto in esse sono presenti decisioni che non rilevano l’evoluzione politica della sinistra italiana negli ultimi anni”.
Così i socialisti savonesi replicano a quanto dichiarato ieri da Giuseppe Piccini. Oggi la replica dell’ala di Savona del partito: “I socialisti savonesi – dice il segretario Alberto Marabotto – da mesi hanno cercato di unire le forse laiche e riformiste per contribuire ad una crescita del partito. Non si possono accettare decisioni catapultate dall’alto senza poterne condividere obiettivi e programmi. La segreteria provinciale savonese reputa che negli ultimi cinque anni il conservatorismo tipico della sinistra italiana di tradizione comunista sia diventato minoritario sia nel paese ma anche all’interno del Partito Democratico e che anche in Liguria grazie a delle primarie aperte dove si sono confrontate due visioni diametralmente opposte della sinistra italiana hanno visto prevalere il programma più riformista e liberale. Per questo oggi l’alveo naturale di un Partito Socialista Unito è la coalizione di centro sinistra dove riteniamo sia indispensabile portare il nostro contributo”.