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Quiliano, sistema di protezione civile all’avanguardia. Il sindaco: “Con allerta meteo 2 scuole aperte”

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Quiliano. E’ un servizio di allerta meteo all’avanguardia, quello realizzato dal Comune di Quiliano in collaborazione con la Fondazione CIMA (Centro internazionale di monitoraggio ambientale). Il sistema, che si avvale di pluviometri ed idrometri diffusi sul territorio e collegati informaticamente con il Centro operativo comunale di Protezione Civile, permette una valutazione in tempo reale dei possibili rischi e delle situazioni di pericolo che potranno realizzarsi.

“Il nostro sistema di allertamento – spiegano dal Servizio Protezione Civile del Comune di Quiliano – è basato sull’acquisizione delle informazioni riguardanti il quantitativo di pioggia caduta sui versanti dei bacini idrografici dei torrenti Quiliano e Quazzola. Questo ci consente, in caso di potenziale rischio, di attivare le procedure previste, tra cui anche l’invio di sms ad ogni singolo residente delle fasce esondabili, alle attività commerciali ed alle famiglie degli alunni delle scuole quilianesi”.

“Inoltre – proseguono dalla Protezione Civile comunale – in caso di superamento delle soglie considerate ‘a rischio’, ossia quando il pericolo di un evento idrogeologico è concreto ed imminente, sette squadre composte da componenti della Polizia Municipale o dell’Arma dei Carabinieri e delle organizzazioni di volontariato, seguendo un itinerario prestabilito, provvederanno all’allertamento ‘porta a porta’ dei residenti nelle aree esondabili”. Inoltre queste squadre, terminato questo compito, saranno dispiegate ai varchi di accesso al territorio comunale, per evitare ulteriori accessi nelle zone interessate dall’evento. Il superamento della soglia si ha quando nei pluviometri si registrano precipitazioni piovose superiori ai 50 millimetri in un’ora, 80 millimetri in 2 ore oppure 100 millimetri in 3 ore. Nel momento in cui si verifica uno di questi eventi scattano le procedure di allarme, a partire dall’insediamento del Centro Operativo Comunale di Protezione Civile.

“Grazie a questi modelli – sottolinea il sindaco Alberto Ferrando – in caso di ‘allerta meteo 2’ possiamo mantenere le scuole aperte. Infatti, dal momento del superamento della soglia di allarme, abbiamo sufficiente tempo per predisporre tutte le cautele e le azioni necessarie per mettere in sicurezza non solo gli alunni dei vari plessi scolastici, ma tutta la cittadinanza residente in zone a rischio”.

La procedura, infatti, prevede diverse tipologie di azione, a seconda delle zone dove sono ubicati gli edifici scolastici: per la scuola materna “G.B. Vadone” è prevista l’immediata chiusura e l’evacuazione dei bambini, con personale e mezzi del Comune, presso il Municipio di località Massapè, mentre per la scuola primaria di Quiliano, è invece disposto il trasferimento di scolari e personale al piano superiore. Gli alunni di tutte le altre scuole – invece – resteranno negli istituti fino alla comunicazione di cessata allerta. Contestualmente è disposto l’invio di un sms a tutti i genitori, con il seguente testo: “Protezione civile. Procedura di Allerta meteo 2. Non recarsi a prendere i bambini a scuola fino a cessato allarme – i bambini sono al sicuro”. Tutto ciò è già reso noto alle famiglie anche grazie a un vademecum fornito all’atto dell’iscrizione.

Il territorio quilianese è stato suddiviso in zone di potenziale rischio alluvioni a partire dalle fasce di inondabilità cinquecentennale, duecentennale, e cinquantennale, quest’ultima “zona rossa” per la quale scattano prioritariamente le procedure di allarme, compreso, nel caso di superamento dei limiti di soglia, l’obbligo di sfollare dai piani terra o posti sotto il livello stradale ed il divieto di uscire in strada. Questi obblighi, e le altre disposizioni previste dalle linee guida regionali, sono contenuti nell’ordinanza 32/2012, notificata una tantum ai residenti in quest’area e comunque disponibile sul sito internet www.comune.quiliano.sv.it nell’area dedicata alla Protezione Civile.