Liguria. “Sono tranquilla e risponderò a tutte le domande”: queste le parole di Raffaella Paita al suo arrivo in Procura insieme al suo avvocato Andrea Corradino e al suo portavoce Simone Regazzoni. La candidata alla presidenza della Regione Liguria è indagata dalla procura di Genova per omicidio colposo e disastro colposo per l’alluvione del 9 ottobre scorso nella sua qualità di assessore regionale alla Protezione civile.
“Io non potevo dare l’allerta e la mia difesa si baserà proprio sul dire la verità: non avevo questo potere” ha ripetuto entrando a palazzo di Giustizia. L’interrogatorio di Paita davanti ai pubblici ministeri Gabriella Dotto e Patrizia Ciccarese è cominciato puntuale alle 14.30 e potrebbe durare diverse ore.





