Luce spente in passeggiata

La denuncia di Melgrati: “Borghetto al buio, come Cuba nel Periodo Especial”

semaforo Borghetto

Borghetto Santo Spirito come l’Avana a Cuba nel ‘Periodo Especial’… Ieri sera tutta la passeggiata a mare al buio”. A raccontarlo è il consigliere regionale Marco Melgrati.

“Ieri sera mi sono recato a Borghetto Santo Spirito per cenare in un ristorante del lungomare – scrive – Già siamo in un periodo di crisi economica, già in settimana a Borghetto Santo Spirito non c’è la ressa sulla passeggiata, anzi… La totale mancanza di attrazioni in questa cittadina del ponente, di movida, costringe i pochi ristoratori aperti a essere eroici. Ma ieri sera, oltre al periodo economico non proprio florido e al fatto che era un mercoledì di bassa stagione, i pochissimi avventori dei ristoranti e bar aperti sulla deserta passeggiata di Borghetto Santo Spirito sono stati accolti dal buio più totale”.

Tutti i lampioni della luce pubblica infatti, secondo il racconto di Melgrati, erano spenti, fornendo una immagine “desolata e surreale. Sembrava di essere a Cuba durante il Periodo Especial”.

Il Periodo Especial è il nome dato ufficialmente allo stato di emergenza che si è venuto a creare a Cuba in seguito alla crisi dell’Unione Sovietica e dei paesi dell’Est europeo e alla scomparsa del cosiddetto campo socialista, avvenuta nel 1989. Fino a quella data, infatti, oltre l’80% delle importazioni nell’isola provenivano da quei paesi; all’indomani della decisione di Gorbaciov di cessare i rapporti commerciali di favore ci fu a Cuba un crollo dell’economia e, quindi, l’embargo statunitense si fece maggiormente sentire. Fino a pochi anni fa, arrivando di notte dall’aeroporto internazionale Josè Martì in centro all’Avana, tutte le luci pubbliche erano desolatamente spente, per risparmiare sulla corrente elettrica. Come ieri sera a Borghetto Santo Spirito.

“E’ inaccettabile che nessuno si preoccupi di avvisare i reperibili del Comune di situazioni come questa – tuona il politico forzista – immaginatevi se la stessa cosa accade in stagione! E’ inaccettabile che nessuno, della Giunta Comunale o della maggioranza, si sia accorto di un simile inconveniente… Ma d’altronde, da una amministrazione eletta con uno scarto minimo, che ha dimostrato in ogni settore la propria inefficienza, sottoposta e bersagliata continuamente dalle critiche ‘feroci’ delle minoranze e dei comitati, sorti spontaneamente per ribellarsi a questo stato di ‘anestesia’ in cui versa la cittadina rivierasca, non ci si poteva aspettare niente di più”.

“La speranza – conclude il capogruppo di Forza Italia in Regione, già sindaco di Alassio – è che questo fatto increscioso non si ripeta, e che ci sia un controllo e una capacità di intervento da parte della Amministrazioni in tempi rapidissimi. Così si umiliano gli sforzi dei ‘coraggiosi’ imprenditori di bar e ristorazione che tengono aperte le loro attività in settimana, nonostante tutto, e che costituivano le uniche oasi di luce nel buio totale della passeggiata a mare di Borghetto Santo Spirito”.