Albenga. “187 milioni di euro i soldi stanziati, nel 2015, dal governo Renzi per accogliere i profughi in Italia e altrettanti già a bilancio di spesa per il 2016. Ben 807.000 euro i soldi spesi dalla Regione Liguria e dall’assessore Lorena Rambaudi del Pd, per l’accoglienza, nella provincia di Savona e nella vicina Genova, di 34 profughi adulti (per un costo annuo di 306.000 euro) e 14 minori non accompagnati (per un costo di 500.700 euro)”. Così il consigliere comunale di Albenga e consigliere provinciale Eraldo Ciangherotti: l’esponente forzista, come la Lega Nord, va giù duro sul problema immigrazione e profughi.
“Ovvero, 9 mila euro per persona adulta straniera e quasi 36.000 euro per minore straniero non accompagnato, che abbiano richiesto protezione umanitaria nella nostra provincia di Savona o nel vicino capoluogo, accolti con soldi che noi Liguri paghiamo in tasse a favore del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Avete presente le tasse che dovete pagare, sudando, sempre di più ogni anno?” aggiunge Ciangherotti.
“Una cifra esorbitante, un vero e proprio fiume di denaro che mai si è visto spendere per un qualunque cittadino ligure, savonese od albenganese in condizioni di disagio per aver perso il lavoro o la casa o la famiglia. Alla luce di questo scempio, pur condannando la violazione delle leggi, diventa difficile criticare chi per necessità o disperazione evade le tasse. Non è giusto. Versare allo Stato le imposte per vederle spendere in questo modo è di un’assurdità tale al punto da alimentare, anziché dissuadere, ogni tipo di evasione del fisco per legittima difesa” conclude.