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Zuccarello, il sindaco allontana due venditori abusivi: “Commerciare senza autorizzazioni offesa a chi è in regola”

venditori ambulanti, merce contraffatta
Foto d'archivio

Zuccarello. “Penso anche che i venditori porta a porta, in un momento come questo, siano da controllare attentamente. Non voglio fare di tutte le erbe un fascio, ma vediamo troppe truffe quotidiane, specie ai danni degli anziani”. E’ per questo motivo che ieri il sindaco di Zuccarello Stefano Mai ha allontanato due “venditori ambulanti sprovvisti di licenza” dal territorio del comune che amministra.

Racconta Mai: “Tornando a Zuccarello da Savona (dove ho dovuto imprecare contro un marocchino che faceva candidamente pipì tra le auto in sosta nel parcheggio sotto al palazzo della Provincia) ho visto parcheggiare un’auto con due persone di colore a bordo. Sono scesi con borsoni e si sono accinti ad entrare in borgo. A quel punto mi sono avvicinato, ho salutato, mi son qualificato e ho chiesto i documenti. La persona si è rifiutata ed addirittura ho dovuto io mostrare la mia carta di identità. La persona non mi ha voluto fornire ne documenti di riconoscimento ne licenza di venditore ambulante, dichiarando di essere in regola. Sono così stato costretto a richiedere l’intervento dei carabinieri di Cisano sul Neva che sono arrivati pochi istanti dopo”.

A quel punto sono scattati i controlli: “Al controllo documenti nessuna evidenza ma la licenza di ambulante non mi è stata prodotta. Ho invitato quindi i due venditori a non vendere senza quella. In questi anni mi è capitato diverse volte di allontanare dal borgo venditori abusivi. Voglio sapere chi viene a Zuccarello non da turista e ritengo che improvvisarsi venditori senza titolo e senza pagare tasse sia un’offesa nei confronti di tutti i commercianti soffocati dall’eccessiva tassazione, dagli studi di settore e che fanno fatica a tirare avanti”.