Spotorno. Anche la corte dei conti sta indagando sul “caso Saroldi”, la vicenda giudiziaria che vede protagonista l’ex comandante della polizia municipale di Spotorno.
Lo scorso anno l’amministrazione di Gianpaolo Calvi aveva chiesto all’organo di controllo di verificare la sussistenza di un eventuale danno erariale prodotte dalle potenziali maggiori spese sostenute a causa delle attività illecite nonché di un danno d’immagine subito dall’Ente spotornese. La scorsa settimana, quindi, la corte dei conti ha acquisito tutta la documentazione necessaria ad effettuare gli accertamenti.
Ad agosto l’amministrazione comunale aveva rilevato nei comportamenti dell’ex comandante la gravità dei reati contestati, le somme illecite percepite da fornitori dell’Ente, l’utilizzo di lettere anonime per influire sulle dinamiche politiche ed il comportamento inadeguato ai doveri istituzionali. Per queste ragioni il Comune aveva avviato la causa civile per chiedere il risarcimento.