Liguria. Il presidente del Consiglio regionale Michele Boffa ha comunicato l’esito della riunione dei capigruppo allargata a tutti i consiglieri regionali nella quale Francesco Lalla è stato confermato all’unanimità nell’incarico di difensore civico. L’ex procuratore aveva rimesso il mandato nelle mani del Consiglio dopo la polemica sullo scandalo Carige e i rapporti con l’ex presidente della banca Giovanni Berneschi.
Il presidente ha aggiunto: “Avendo ricevuto una lettera dal dottor Francesco Lalla, difensore civico, nella quale sottolinea che, tenendo molto all’ufficio del difensore e al servizio che rende ai cittadini, ritiene che non debba esserci la minima ombra sulla sua persona ed esprime la decisione di rimettere il suo mandato alle considerazioni dell’Assemblea”.
Boffa ha aggiunto che “vista la lettera – comprensiva delle spiegazioni che il dottor Lalla ha reso nel corso di una conferenza stampa – i capigruppo si sono espressi che, “considerato il rigore morale e la coscienza civile da sempre dimostrata dal dottor Francesco Lalla, ne riconoscono l’alta professionalità e la competenza e confermano all’unanimità la fiducia per il proseguo dell’incarico”.
Boffa ha quindi ricevuto il consenso unanime dell’Assemblea regionale a rispondere in questi termini alla lettera del difensore civico Lalla.