Dal gip

Operazione “Real Time”, fissato per lunedì l’interrogatorio di Carmelo “Nino” Gullace video

L'arrestato potrà decidere di rispondere al giudice oppure avvalersi della facoltà di non rispondere

Toirano. E’ stato fissato per lunedì mattina l’interrogatorio di garanzia di Carmelo “Nino” Gullace, 64 anni, arrestato all’alba di ieri e attualmente detenuto nel carcere di Sanremo. Gullace, che deve rispondere delle accuse di usura, tentata estorsione, intestazione fittizia di beni e esercizio abusivo della professione creditizia, avrà quindi la possibilità di rispondere alle domande del giudice.

L’arresto del sessantaquattrenne residente a Toirano, ma originario della Calabria, è scattato nell’ambito di un’operazione ribattezzata “Real Time” condotta dai carabinieri del Comando Provinciale di Savona, in collaborazione con personale della Direzione Investigativa Antimafia di Genova. Gullace è ritenuto dagli inquirenti un appartenente alla cosca “Raso-Gullace-Albanese” di Cittanova. Insieme a lui sono state denunciate a piede libero tre persone, tra cui la moglie di Gullace, Giulia Fazzari, Fabrizio Accame e un imprenditore albenganese, A.L., 38 anni, che sono accusati, in concorso e a vario titolo, di aver aiutato Gullace a consumare il reato di usura”.

Contestualmente all’arresto, sono stati sequestrati beni per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro tra immobili, autovetture, quote della “Co.Mi.To s.r.l.”, della “Liguria 2000 soc. coop.” e della “Gi.Erre s.r.l.”, nonché della “Concept di Accame Fabrizio & C. s.a.s.”, con sede a Loano.

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