Albenga. “Se i parenti del bandito nomade di 41 anni morto a Ponte di Nanto in un conflitto a fuoco durante un tentativo di rapina chiedono giustizia perché, a detta loro, ‘Chi ha sbagliato, sia sparando, sia con parole esagerate, deve pagare’, allora noi italiani abbiamo il dovere morale di sostenere il benzinaio Graziano Stacchio anche con un piccolo contributo economico in un’eventuale difesa del processo”.
A dirlo è il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Eraldo Ciangherotti, che aggiunge: “Se Maurizio Belpietro di ‘Libero’ o Alessandro Sallusti de ‘Il Giornale’ o altri direttori di testate giornalistiche lanceranno una raccolta fondi, parteciperò convintamente di mio portafoglio (usando prima di tutto l’intera indennità annuale di consigliere comunale) perché continuerò a stare dalla parte del benzinaio”.